Alfonso Femia firma il decimo appuntamento della rassegna Il tavolo dell’architetto, la serie di mostre temporanee realizzate in collaborazione con la rivista AREA che vede protagonisti celebri architetti, collettivi e studi di architettura del panorama contemporaneo internazionale. Dal 29 aprile al 5 ottobre 2022, il loggiato interno del Museo Novecento sarà trasformato in occasione della mostra Architettura e Generosità, un progetto che esplora il mondo intimo e progettuale di Alfonso Femia e dei suoi Atelier(s) a partire dalla rappresentazione della Balena. Rappresentazione immaginifica e zoomorfa dei contenuti e dei valori dello studio, questo simbolo, che trae ispirazione dell’opera di Pino Pascali, riassume i valori fondativi degli Atelier(s) Femia attraverso una serie di pensieri che “provengono dagli abissi più profondi del mare, in grado affiorare e creare un dialogo proficuo con i diversi Tempi dell’umanità”, dichiara Laura Andreini, curatrice della mostra. La Balena è dunque paradigma di come Alfonso Femia interpreta l’architettura: un percorso di immersione nella profondità delle situazioni e dei luoghi, di riflessione sulla loro storia per arrivare a formulare un’ipotesi di progetto armonica e coordinata con i contesti e con le aspettative delle persone. Tutto questo si sviluppa lungo i due bracci delle logge dell’antico Spedale delle Leopoldine, dove il “Realismo Immaginario” di Alfonso Femia accompagna il visitatore tra colori, oggetti di ceramica, disegni, parole, schizzi, video e suoni provenienti dalla profondità dei mari.